Un viaggio a Napoli con bambini è sempre una buona idea! Tra castelli, musei e chiese “misteriose”, i piccoli viaggiatori troveranno tantissime occasioni per divertirsi e imparare.
Quando andare a Napoli con bambini
Per la vostra vacanza di famiglia a Napoli e in Campania vi consigliamo, se possibile, di scegliere la primavera: troverete un clima perfetto per esplorare la città e i suoi dintorni, e – ad eccezione della settimana di Pasqua e delle festività nazionali del 25 aprile e del 1 maggio – non vi imbatterete in folla e code. Durante l'estate, invece, le temperature sono spesso proibitive e la città è gremita di turisti.
Anche l'autunno è in genere un periodo buono per quanto riguarda temperature e affollamento, ma a Napoli è la stagione più piovosa dell'anno. Durante le festività natalizie, la città si veste di luci e addobbi e il freddo napoletano non è mai così pungente (la temperatura scende di rado sotto gli 8 o 10 gradi centigradi), però vicoli, musei e negozi possono essere particolarmente affollati.
Se viaggiate con bambini al seguito, vi consigliamo di alloggiare in una zona centrale o comunque ben servita dai mezzi pubblici, così da rendere più comoda la vostra visita. Il Vomero, per esempio, è un quartiere residenziale e vivace, ben collegato con il centro storico (non è particolarmente economico, però!). Anche la zona di Chiaia è un'alternativa molto interessante per scegliere il vostro alloggio.
Dove scegliere l'hotel a Napoli
Per gli spostamenti alla scoperta della bellezza partenopea, sarebbe meglio evitare l'auto: i parcheggi sono costosi e difficili da trovare, e il traffico può essere davvero estenuante, probabilmente tra i più complicati d'Italia. Il centro storico di Napoli non è molto grande e può essere esplorato a piedi, per il resto potete utilizzare la Metropolitana, i bus e i taxi. Se avete in programma altre tappe in Campania, potreste valutare di affittare una macchina dopo aver visitato il capoluogo.
Napoli con i bambini: i musei più adatti
Napoli ospita tantissimi musei di ogni genere, molti dei quali si prestano alla perfezione a una visita con i figli al seguito. La Reggia di Capodimonte, il Madre e il Museo Archeologico Nazionale, per esempio, ospitano spesso mostre temporanee con percorsi e visite guidate dedicati alle famiglie con bambini. Anche le collezioni permanenti, ovviamente, sono piene di opere d'arte di grande valore artistico e culturale, per la storia partenopea e non solo.
Treni e Scienze
Se visitate Napoli con bambini, prendete nota di questi due musei interattivi imperdibili, che li lasceranno a bocca aperta: il Museo Ferroviario Pietrarsa e la Città della Scienza.
Al Museo Pietrarsa troverete locomotive e treni d’epoca, plastici e vetture molto speciali, inclusi un vagone reale e un treno che veniva usato come prigione. C'è un grande spazio esterno con un trenino elettrico su cui si può fare un giro e spesso vengono organizzati eventi e spettacoli per famiglie. Si trova a Portici, può essere raggiunto facilmente con un treno urbano o con una corsa in taxi.
Sul litorale di Bagnoli, pochi chilometri fuori da Napoli, sorge la Città della Scienza, un museo interattivo che ospita una mostra permanente sul mare, un planetario e poi esposizioni temporanee, laboratori per bambini e altre attività. Vi consigliamo in particolare la sezione “Corporea”, un’area espositiva di tre piani sul corpo umano, molto moderna, interattiva e didattica.
I misteri del centro storico
Un viaggio a Napoli non può dirsi tale senza una visita del centro storico, a cominciare dalla famosa Spaccanapoli. Affollato di bancarelle, brulicante di personaggi curiosi e fitto di storie e antiche leggende, il centro di Napoli affascinerà anche i viaggiatori più giovani.
Il modo migliore per esplorare il centro storico di Napoli con bambini è prendere parte a una visita guidata a piedi. La guida vi mostrerà gli angoli più affascinanti della città e coinvolgerà grandi e piccini con racconti misteriosi e storie divertenti.
Non perdetevi, in particolare, la Cappella Sansevero, con il sensazionale Cristo Velato e le “macchine umane” nei sotterranei: scheletri con ricostruzioni fedelissime del sistema cardiocircolatorio, che colpiranno di certo la fantasia dei bambini (purché non siano particolarmente impressionabili!).
Altre tappe consigliate sono il vicolo di San Gregorio Armeno, la famosa “via dei pastori” dove potrete ammirare presepi artigianali e pastori di ogni grandezza, e il coloratissimo chiostro maiolicato di Santa Chiara, alle cui spalle c’è anche un piccolo giardino con area giochi.
Un ospedale per le bambole
Sempre in pieno centro, in via San Biagio Dei Librai, 39, potrete vivere una esperienza davvero particolare e un po' “creepy”, visitando lo storico Ospedale delle Bambole, operativo a Napoli addirittura dal 1800. Qui potrete visitare una ricca esposizione di giocattoli d'epoca e, soprattutto, scoprire come vengono restaurate bambole, pupazzi e altri giochi antichi e moderni.
Più in generale, una passeggiata lungo Spaccanapoli vi offrirà tantissime occasioni di avventura e di scoperta. Se avete figli appassionati di misteri e atmosfere “gotiche”, portateli anche a visitare la Chiesa delle Anime del Purgatorio ad Arco (con i teschi adottati dalla cittadinanza, le famose “capuzzelle”), il Duomo con la cappella in cui si conserva il sangue di San Gennaro e il Cimitero delle Fontanelle, nel rione Sanità.
Il Vesuvio, Pompei ed Ercolano
Il Vesuvio e offre la possibilità di fare trekking di diverso grado di difficoltà, a cominciare dalla visita guidata del cratere, adatta anche ai bambini più grandi (ma tenete conto che in estate fa davvero caldo, mentre nelle settimane invernali più fredde potreste trovare la neve).
Visitare Pompei, Ercolano e il Vesuvio da Napoli
Se i bambini sono stanchi o in generale hanno poca voglia di camminare una buona idea è fare una gita con l'Autobus Cityseeing
Ercolano e Pompei con bambini
Potete abbinare la visita del Vesuvio con uno dei siti archeologici più famosi dell'area vesuviana: gli scavi di Pompei o quelli di Ercolano.
A Pompei, partendo dall'ingresso di Piazza Anfiteatro, troverete un percorso accessibile che può essere affrontato anche con il passeggino e che consente di visitare una parte degli scavi (se potete, attrezzatevi comunque con fascia, marsupio o zaino portabimbo). Se viaggiate con un bambino piccolo, inoltre, potete chiedere all'ingresso le chiavi dei Baby Point, “cassette” sparse all’interno degli scavi con il necessario per cambiare il pannolino e allattare il bebè.
Ercolano è un sito più piccolo e raccolto, probabilmente meno faticoso per piccole gambe. Nei pressi degli scavi inoltre sorge il Museo archeologico virtuale MAV, con attività e postazioni interattive per ragazzi e bambini.
Per evitare code e attese, vi consigliamo di acquistare in anticipo i biglietti per gli scavi di Pompei o Ercolano:
Biglietti salta-coda per Pompei: acquista subito
Biglietti salta-coda per Ercolano: biglietti per gli Scavi di Ercolano
Re e regine per un giorno
Napoli è il luogo adatto per sentirsi re e regine per un giorno. La città, infatti, ospita due importanti regge di epoca borbonica, , tra le più belle del loro genere in Italia: il Palazzo Reale in piazza Plebiscito e la reggia di Capodimonte, con il suo immenso parco e una ricchissima pinacoteca. I bambini potranno passeggiare nelle sale e immaginare com'era la vita di un tempo, tra balli, feste e banchetti.
Il Campania si trovano altri palazzi reali di grande bellezza, come quello di Portici, quello di Carditello e, soprattutto, la famosa Reggia di Caserta, capolavoro del '700 dell'architetto Vanvitelli dove potrete visitare i meravigliosi appartamenti e passeggiare nei giardini monumentali, tra i più estesi e belli d'Italia.
E se state visitando Napoli insieme a bambini che invece preferiscono fortezze e castelli, non avrete che l'imbarazzo della scelta. A Napoli sorgono infatti diversi castelli, di epoche diverse e collocati in punti differenti della città. Il Maschio Angioino (che in realtà si chiama Castel Nuovo) e il Castel dell’Ovo (che sorge sull’antico isolotto di Megaride, collegato alla terraferma) si trovano nella zona costiera, mentre Castel Sant’Elmo sorge su una delle colline della città, in posizione estremamente panoramica. Sono tutti visitabili, ma verificate sempre gli orari!, e spesso ospitano mostre temporanee, eventi e iniziative per famiglie, come visite guidate dedicate o altre esperienze particolari.
Funiculì funiculà
Per arrivare a Castel Sant'Elmo, ma anche la vicina Certosa di San Martino, potete prendere la funicolare: prendete la Funicolare Centrale da via Toledo e scendete alla fermata di Piazza Fuga, da cui potrete raggiungere il castello con un tratto a piedi e delle scale mobili. Il viaggio in funicolare sarà una ulteriore avventura per i vostri bambini. E anche per voi!
Esploratori del sottosuolo
La città di Napoli si è sviluppata nei millenni anche in verticale, grazie a un sottosuolo di tufo (e vulcanico in generale) che si presta molto bene a essere scavato. I bambini resteranno molto affascinati da un'avventura “nel ventre della città”, a prescindere dal tipo di itinerario che sceglierete di percorrere.
Il percorso principale della Napoli Sotterranea parte dal Centro Storico, in via San Gaetano, una traversa in via dei Tribunali, ma esiste un altro itinerario che inizia vicino Piazza del Plebiscito. La visita di Napoli Sotterranea permette di addentrarsi tra antichi acquedotti, orti ipogei, il foro, i resti di un teatro etc. Se viaggiate con bimbi ancora piccoli, vi consigliamo di usare una fascia o un marsupio per via dei tanti scalini. Il passeggino può essere lasciato all’ingresso.
Acquista i biglietti di Napoli Sotteranea
Se visitate Napoli con bambini, vi raccomandiamo anche una visita guidata alla Galleria Borbonica, un’esperienza molto intensa all’interno di rifugi antiaerei della Seconda Guerra mondiale. Sono disponibili diversi percorsi, con gradi di difficoltà variabili, e i bambini potranno scoprire come si viveva all'interno dei rifugi, osservare giocattoli d'epoca, scritte sui muri e arredi di fortuna, nonché provare l'emozione di sentir suonare l'allarme, proprio come accadeva durante la Seconda Guerra Mondiale.
Relax tra mare e parchi
Dopo tante visite ed esplorazioni, i vostri piccoli viaggiatori hanno bisogno di una pausa per riposare? Potreste passare qualche ora di relax in una delle tante spiagge di Napoli.
Una gita in barca nel Golfo di Napoli
Un'esperienza molto divertente per viaggiatori di tutte le età è senz'altro un giro in barca nel Golfo di Napoli. Potete scegliere tra mille opzioni diverse, da un tour lungo la costa a una cena in barca all'ombra del Castel dell'Ovo. Se avete a disposizione qualche ora in più - mezza giornata o una giornata intera - allora potete organizzare una vera e propria escursione in barca alla scoperta di Capri, della Costiera Amalfitana o di altre località del Golfo di Napoli. I bambini si divertiranno un mondo. E anche voi, naturalmente!
Se invece non avete voglia di mare, oppure il meteo non è dalla vostra parte, vi consigliamo una passeggiata o un picnic in uno dei parchi della città, come il Bosco di Capodimonte, la Villa Comunale sul lungomare (un po' spelacchiata, a onor del vero) o il super panoramico Parco Virgiliano a Posillipo. Vi segnaliamo infine il Real Orto Botanico, che oltre ad essere molto ricco dal punto di vista strettamente botanico, organizza spesso eventi per bambini e famiglie, dalla Festa dell’Albero a mostre e mercatini artigianali (verificate prima gli orari di apertura).
Mangiare a Napoli con bambini
E quando la pancia “brontola”, avrete davvero moltissime opzioni per sfamare la truppa! Tra pizza, pasta, fritti, mozzarella di bufala, dolci di ogni tipo (a cominciare dal famosissimo babà!) e tanto pesce fresco, anche i piccoli palati più esigenti potranno essere soddisfatti, spesso con una spesa irrisoria. Lo street food è infatti uno dei fiori all'occhiello della cucina napoletana, che però offre anche molte soluzioni interessanti per chi preferisce la gastronomia gourmet.