Scegliere cosa vedere in un weekend a Napoli non è impresa semplice: Napoli non è una città non molto estesa, ma vanta una storia millenaria, musei di ogni genere, centinaia di chiese monumentali, castelli e dintorni di grande interesse paesaggistico e culturale.
Il primo consiglio per organizzare il perfetto weekend a Napoli è di concentrarti sulla città, tenendo da parte i dintorni per eventuali giorni extra o per un viaggio successivo. Eccoti quindi un itinerario per vedere Napoli in due giorni o poco più, perfetto se vieni a Napoli per la prima volta.
Durante il tuo weekend a Napoli, il Naples Pass è uno strumento ideale per sfruttare al massimo il tempo a disposizione e visitare il maggior numero di attrazioni possibile. Con il Naples Pass, puoi accedere a oltre 100 siti turistici tra cui il Museo Archeologico Nazionale, il Parco Archeologico di Pompei, il Palazzo Reale e molto altro, risparmiando tempo e denaro. Inoltre, il pass ti permette di saltare le file e, nella versione che include i trasporti pubblici, di muoverti liberamente in città.
Napoli: itinerario di due giorni (e mezzo)
Considerando due giorni e mezzo di tempo disponibile, ecco la nostra proposta d'itinerario per goderti un perfetto weekend a Napoli:
Primo giorno (pomeriggio): lungomare e Castel dell'Ovo
Secondo giorno: Centro storico e cena al Vomero
Terzo giorno: Piazza Plebiscito e dintorni
Se poi dovessi riuscire a ritagliarti un po' di tempo extra, potresti dedicare una ulteriore giornata alla visita del Vesuvio e degli scavi archeologici di Pompei o di Ercolano, magari approfittando per fare una degustazione di vini locali e prodotti tipici.
Il nostro consiglio
Napoli è una meta sempre più apprezzata dai visitatori di ogni parte del mondo, e può risultare davvero molto affollata nei periodi di altissima stagione. Per organizzare i tuoi tre giorni a Napoli, ti consigliamo, se possibile, di evitare i mesi di luglio agosto, quando fa troppo caldo. Meglio scegliere la primavera o l'autunno, quando il clima più mite è l'ideale per passeggiare alla scoperta di Napoli. Tenete presente che duranti i ponti, sia autunnali che primaverili, Napoli è sempre molto affollata! In genere non ci sono problemi di clima, perché come in tutto il Sud Italia non fa mai troppo freddo, da novembre a marzo potete però trovare lunghe giornate di pioggia.
Quando andare a Napoli
Primo giorno: il lungomare di Napoli
Vi consigliamo di partire dalla località più iconica, la passeggiata sul lungomare. La passeggiata si estende da Santa Lucia a Mergellina lungo un percorso di circa 3 chilometri, in parte pedonale. Oltre ad ammirare un bellissimo panorama sul Golfo, sul Vesuvio, su Capri e sulla Penisola Sorrentina, passeggiando sul lungomare di Napoli tra via Partenope e via Caracciolo potrai visitare alcuni tra i monumenti più celebri e amati della città.
Puoi cominciare con la pittoresca Fontana del Gigante a Santa Lucia, con vista sul Vesuvio e sul Golfo di Napoli, proseguendo per un'altra tappa imperdibile sul lungomare di Napoli: Castel dell'Ovo e il Borgo Marinari. Il Castel dell'Ovo è una fortezza di origine normanna, modificata poi durante la dominazione angioina e quella aragonese.
Secondo un'antica leggenda, il nome del Castel dell'Ovo deriverebbe da un uovo magico nascosto dal poeta latino Virgilio all'interno di una gabbia nelle segrete della fortezza. Stando alla tradizione, l'uovo avrebbe il potere di mantenere in piedi il castello e la sua distruzione avrebbe conseguenze catastrofiche sull'intera città di Napoli.
Come visitare il Castel dell'Ovo
Orari: aperto tutti i giorni dalle 9 alle 19.30 (18.30 in inverno). La domenica dalle 9.00 alle 14.00 (13.00 in inverno).
Come arrivare: metropolitana Linea 1 fermata Toledo oppure autobus R2 fino a piazza Municipio. In entrambi i casi bisogna poi percorrere a piedi un tragitto di circa 1,5 km.
Biglietti: l'ingresso al Castel dell'Ovo è gratuito.
Il Castel dell'Ovo sorge sull'antico isolotto di Megaride, attualmente collegato alla terraferma da un suggestivo “ponte” ed è circondato da case e ristoranti che costituiscono il caratteristico Borgo Marinari, destinazione ideale per una passeggiata e una cena a base di pesce fresco e piatti tipici della gastronomia napoletana. Per un verace piatto di spaghetti con le vongole ti consigliamo la trattoria O' Tabaccaro, proprio al centro del borgo Marinai, trattoria rustica e famigliare, oppure lo storico ristorante da Zi' Teresa, se preferite qualcosa di più elegante.
Se invece volete prima concedervi un tipico aperitivo napoletano ti puoi fermare a uno dei chioschetti sul lungomare per una birra fredda e un tarallo caldo.
Proseguendo nella passeggiata sul lungomare di Napoli, potrai riposarti nella Villa Comunale, uno dei principali giardini storici di Napoli, oppure visitare il Museo Pignatelli, ospitato nell'omonima villa di stile neoclassico, che ospita collezioni di porcellane, dipinti, arredi di pregio e finanche antiche carrozze (Villa Pignatelli è aperta tutti i giorni dalle 8.30 alle 17. Chiusa il martedì).
Da queste parti invece potete mangiare un'ottima pizza "vista mare e Vesuvio" alla pizzeria Da Sorbillo al Lungomare. Si trova all'angolo tra Piazza Vittoria e il lungomare, gode di tavolini dalla vista panoramica e il vantaggio di poter mangiare la pizza da Sorbillo senza la fila di ore che invece si trova al centro storico (anche se qui i prezzi sono più alti). Se invece volete regalarvi una cena gourmet a base di pesce, provate Crudo Re, nella vicina Via Poerio.
Weekend a Napoli, secondo giorno: il centro storico
Lasciata a malincuore la luce del lungomare, la tua visita di Napoli non può che proseguire con una visita approfondita del suo antico e interessante centro storico, denso di palazzi, chiese e musei. Il modo ideale per visitare il centro storico di Napoli consiste nel muoversi a piedi, perdendosi tra i vicoli e nelle piazze, lasciandosi tentare dalle facciate barocche e dalle piazzette che si aprono all'improvviso. Il centro di Napoli è stato dichiarato dall'Unesco "Patrimonio mondiale dell'Umanità".
Ecco i nostri consigli per la visita del centro storico:
Prima tappa: Chiesa di San Domenico Maggiore
La Complesso monumentale di San Domenico Maggiore è un ottimo punto di partenza per la visita a piedi del centro storico di Napoli, grazie alla sua posizione centrale. La fondazione della chiesa risale al 1283, ospita un organo a 1640 canne ancora funzionante e presenta la particolarità di mostrarsi alla Piazza San Domenico Maggiore con l’abside e non con la facciata principale.
Qui vale la pena di fare una prima sosta gastronomica alla Pasticceria da Scaturchio, una delle migliori della città per una sfogliatella o un babà di metà mattina.
Seconda tappa: il Cristo Velato
Capolavoro di scultura ospitato nella Cappella Sansevero, poco lontano da piazza San Domenico Maggiore. Il nostro consiglio: evita gli orari di punta, oppure prenota prima la tua visita.
Biglietti per il tour a piedi di Napoli con la Cappella San Severo e il Cristo Velato
Informazioni pratiche per visitare il Cristo Velato:
Orari: Tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00. Chiuso il martedì.
Biglietto ordinario: € 8
Visitare il Cristo Velato
Terza tappa: via Tribunali
Proseguendo nel tour a piedi del centro storico ti potrai poi fermare sotto l'obelisco di Piazza del Gesù Nuovo e poi proseguire percorrendo la caratteristica via dei Tribunali, una delle strade più popolari di Napoli, un susseguirsi di botteghe, pizzerie e trattorie sempre brulicante di vita e di gente. Si tratta anche di un luogo perfetto per assaggiare qualche piatto tipico della cucina partenopea, magari facendoti tentare dal gustoso street food di Napol: la pizza a portafoglio o il “cuoppo” di pesce fritto.
A Via dei Tribunali si trovano molte delle pizzerie più famose del centro storico: da Sorbillo, da Di Matteo, al Presidente, dalla Figlia del Presidente.... non ve ne consigliamo una in particolare perché ovunque mangerete un'ottima pizza tradizionale. Un po' più avanti, verso Forcella, c'è Da Michele, forse la più famosa delle pizzerie napoletane. Mettete in conto che c'è sempre un po' di fila, bisogna entrare dentro, lasciare il nome e si verrà chiamati.
Una sosta insolita
Lungo via dei Tribunali, non perderti la chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, nota da secoli a Napoli per il culto delle “anime pezzentelle”, ovvero la devozione del popolo nei confronti di teschi senza nome che vengono identificati con le anime del Purgatorio. Tra queste, la celebre Lucia, il teschio col velo da sposa considerata tradizionalmente la protettrice delle giovani spose. Nell'ipogeo del Complesso del Purgatorio ad Arco, che ti consigliamo di includere tra le cose da vedere a Napoli in un weekend, è possibile visitare l'ossario con le suggestive testimonianze del culto popolare delle anime pezzentelle.
Quarta tappa: i presepi di San Gregorio Armeno
Proseguendo ad angolo retto da via Tribunali puoi raggiungere un'altra delle cose da vedere assolutamente a Napoli in un weekend: i famosi presepi artigianali di via San Gregorio Armeno. Le botteghe sono operative e visitabili tutto l'anno, e occupano anche parte dei vicoli circostanti. L'area diventa particolarmente affollata man mano che ci si avvicina alle festività natalizie.
Se hai abbastanza tempo a disposizione e le energie non ti mancano, prima di visitare i famosi presepi artigianali puoi proseguire verso il duomo di Napoli, la Cattedrale di San Gennaro, dove potrai visitare anche la reale cappella del Tesoro di san Gennaro, un luogo simbolo della tradizione partenopea.
Quinta tappa: Spaccanapoli
L'itinerario alla scoperta del centro storico di Napoli prosegue attraverso un altro luogo culto dell'immaginario collettivo: il decumano inferiore, più noto come Spaccanapoli. Si tratta di una stretta e vivace strada rettilinea lunga circa un chilometro, che taglia appunto la città in due e ospita importanti documenti e palazzi di diverse epoche, come il Palazzo Carafa, la statua del dio Nilo, la Chiesa del Gesù Nuovo e la celebre Basilica di Santa Chiara, consacrata nel 1340. Durante la visita, non perderti il bellissimo chiostro maiolicato, aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.30 (la domenica dalle 10 alle 14.30) e visitabile con un biglietto del costo di 6 euro.
Napoli Sotterranea
Durante la visita al centro storico di Napoli vale assolutamente la pena ritagliarsi una paio di ore per visitare Napoli Sotteranea. La visita guidata vi porterà alla scoperta del sistema di cunicoli e cisterne che si trovano al di sotto del nucleo antico della città. Napoli Sotterranea è una delle attrazioni più visitate di Napoli, quindi è meglio prenotare in anticipo la visita.
Sesta tappa: Piazza Dante
Puoi concludere il tuo itinerario a piedi nel centro storico con una sosta a Piazza Dante, una delle più importanti della città. Nelle sue immediate vicinanze potrai esplorare le storiche bancarelle di libri di Port'Alba, le botteghe artigiane di liutai e strumentisti in via San Sebastiano e le rovine delle mura greche in Piazza Bellini, dove troverai anche diversi bar per l'aperitivo. Per la cena puoi fermarti in zona: a Piazza Dante da provare è il Leon d'Oro, un ristorante di cucina tradizionale che vi sorprenderà con una ricca selezione di antipasti e assaggini, Per una cucina invece un po' più moderna e creativa potete provare la Stanza del Gusto nella vicina via Costantipoli.
E se invece avete anche un po' di energia e volete esplorare un altro quartiere puoi prendere la metropolitana (Linea 1, sali alla fermata Dante e scendi a Vanvitelli) e salire al Vomero per la cena in uno dei tanti buoni ristoranti del quartiere collinare che ospita la migliore movida partenopea.
Terzo giorno: piazza Plebiscito
L'ultimo giorno di un perfetto weekend a Napoli potrai dedicarlo a un'altra zona della città densa di storia e di bellezza: quella di piazza Plebiscito, dei Quartieri Spagnoli e del Maschio Angioino.
La prima tappa della giornata è il Castel Nuovo, più noto a Napoli e nel mondo come Maschio Angioino (aperto dalle 8.30 alle 18,30, tutti i giorni tranne la domenica), un castello medievale che un tempo sorgeva sul mare a difesa della città. Tra torri, merli e sale maestose potrai fare un salto indietro nel tempo e dare un'occhiata al gigantesco scavo del porto di epoca romana scoperto qualche anno fa al di sotto della fortezza.
Con una piacevole passeggiata, spostati poi a Piazza del Plebiscito, dove potrai ammirare le architetture neoclassiche della chiesa di San Francesco di Paola, spesso scelta dai napoletani per la celebrazione dei matrimoni, e, proprio di fronte ad essa, il Palazzo Reale residenza storica dei viceré spagnoli dal 1734 all'unità d'Italia. All'interno della reggia di epoca borbonica potrai visitare appartamenti storici, giardini pensili, opere d'arte di pregio e sale bellissime. Dello stesso complesso fa parte il famosissimo teatro San Carlo, uno dei più antichi e prestigiosi del mondo.
Visitare il Palazzo Reale e il San Carlo
La curiosità
Prova a fare il “gioco dei cavalli”: mettiti davanti all'ingresso del Palazzo Reale e fai una serie di giri su te stesso. Poi chiudi gli occhi e prova ad attraversare la piazza avanzando verso la chiesa. La sfida consiste nel riuscire a passare al centro delle statue equestri che adornano la piazza. Sembra facile, ma nessuno ci riesce!
Proprio di fronte al San Carlo, goditi la maestosa galleria Umberto I, magari approfittando per una pausa con sfogliatella e caffè. Nelle vicinanze sorge anche lo storico Caffè Gambrinus, uno dei più famosi e antichi di Napoli.
Dopo la visita di Piazza Plebiscito e delle sue meraviglie, potrai rifocillarti in una delle trattorie tipiche dei Quartieri Spagnoli, un quartiere popolare che fino a pochi anni fa era considerato malfamato e pericoloso, ma ora rappresenta una delle zone più autentiche e pittoresche di Napoli, tra stretti vicoli e locali caratteristici. Poi mangiare alla Locanda Dei Borboni, oppure alla trattoria 'A Pignata, provare la pasta, fagioli e frutti di mare dalla Trattoria Antica Capri (sì, è quella della foto) o ancora andare ad assaggiare la celebre pasta e patate di Nennella (ma in questo caso metti in conto un po' di fila, prima di sederti)
A questo punto, puoi concludere il tuo weekend a Napoli con qualche ora di shopping nella vicina zona di via Chiaia e Piazza dei Martiri e via Roma (che molti napoletani continuano a chiamare con il precedente nome di via Toledo). Oppure puoi scegliere di visitare un museo: i più importanti della città sono il Museo di Capodimonte e il Museo Archeologico Nazionale
Se hai un giorno in più
Se hai la possibilità di concederti un giorno extra, puoi visitare la Certosa di San Martino e il vicino Castel Sant'Elmo, dal quale si ammirano panorami mozzafiato sull'intera città. Oppure organizzare un'escursione al Vesuvio e agli scavi di Pompei con un'auto a noleggio oppure appoggiandoti a uno dei tanti tour operator locali.
Tra arte, storia, folklore e gastronomia, il tuo fine settimana a Napoli ti regalerà esperienze e incontri memorabili. Che forse ti lasceranno con la voglia di tornare per visitare anche i dintorni e tutta la Campania!
FAQ - Domande frequenti
Qual è l'antico nome della città di Napoli?
In epoca greca, la città di Napoli era nota inizialmente con il nome di Partenope. Fondata dai Cumani alla fine dell'VIII secolo a.C., era stata così chiamata dal nome della sirena Parthènope, venerata nella Magna Grecia e in penisola sorrentina. Secondo il mito, turbata dall'astuzia di Ulisse, la sirena si sarebbe uccisa e il suo corpo avrebbe trovato riposo sull'isolotto di Megaride, dove ora sorge il Castel dell'Ovo. Nel VI secolo a.C. la città fu rifondata dagli stessi Cumani col nome di Neapolis, che in greco vuol dire "città nuova".
Cosa visitare vicino Napoli?
Se stai programmando un viaggio a Napoli, vale la pena organizzarsi per visitare anche i suoi dintorni. Ecco alcuni suggerimenti:
Pompei è uno dei siti archeologici più famosi al mondo e merita sicuramente una visita. Gli scavi di Pompei offrono uno spaccato affascinante della vita di un'antica città romana.
La Costiera Amalfitana è una delle mete turistiche più famose d'Italia, ed è facile capire perché. Questa splendida zona costiera ospita bellissime spiagge, cittadine pittoresche come Positano e Amalfi, e alcuni dei migliori frutti di mare in Italia.
Capri è un'isola al largo di Napoli che merita una visita. Questa bellissima isola ospita magnifiche viste sulla scogliera, acque cristalline e hotel e ristoranti di lusso. Appena al largo della costa di Napoli si trovano anche le isole di Ischia e Procida, che offrono entrambe viste mozzafiato e molte opportunità di relax. Ischia è la più grande delle due isole ed è sede di numerose sorgenti termali. Procida, invece, è nota per la sua vivace comunità di pescatori e le case colorate.
Infine, Sorrento è una città situata in Penisola Sorrentina che rappresenta una perfetta gita di un giorno da Napoli. Sorrento è nota per i suoi panorami mozzafiato, il cibo delizioso e la vivace vita notturna.
Si può fare un'escursione di un giorno da Napoli a Pompei?
Gli Scavi di Pompei si trovano subito a sud della città di Napoli, il che li rende una meta ideale per una gita di un giorno. Ci sono diversi modi per raggiungere Pompei da Napoli, inclusi treno, autobus o auto privata. Il viaggio dura circa mezz'ora, a seconda delle condizioni del traffico. Una volta a Pompei, i visitatori possono esplorare le rovine in autonomia o partecipare a una visita guidata. Pompei è una tappa obbligata per chiunque sia interessato alla storia romana e una gita di un giorno da Napoli è il modo perfetto per viverla.
Di quanti giorni c'è bisogno per visitare Napoli?
Napoli è una delle più antiche città al mondo che siano state abitate ininterrottamente e il suo centro storico è il più grande d'Europa a essere patrimonio mondiale dell'UNESCO. Il capoluogo campano vanta anche un gran numero di gallerie d'arte, chiese e siti archeologici. Il centro di Napoli non è molto esteso e può essere facilmente esplorato in pochi giorni, tuttavia ospita abbastanza attrazioni e attività per riempire una settimana o più, se lo si desidera.