San Gregorio Armeno è la “via dei pastori”, una delle strade più conosciute e affollate del centro storico di Napoli, soprattutto nei mesi di novembre e dicembre.
È la strada, o meglio il vicolo, dove ci sono le più famose botteghe che producono e vendono i pastori del classico presepe napoletano, ovvero le statuine che raffigurano i diversi personaggi della natività. È una tappa obbligatoria per ogni napoletano prima di Natale per acquistare qualche pezzo nuovo da inserire nel presepe o anche semplicemente per curiosare tra le novità, come le statuette dedicate ai personaggi famosi del momento.
Le botteghe dei maestri del presepe sono aperte tutto l’anno, San Gregorio Armeno si può visitare quindi tutto l’anno, anche se ovviamente prima di Natale è il momento più caratteristico (e affollato).
Dove si trova San Gregorio Armeno
San Gregorio Armeno si trova nel centro storico, in piena zona a traffico limitato. La si può percorrere esclusivamente a piedi. Il vicolo collega il Decumano Maggiore (Via dei Tribunali) con il Decumano Inferiore, il cosiddetto Spaccanapoli all’altezza di San Biagio dei Librai.
Il punto di partenza migliore per visitare San Gregorio Armeno è dal decumano inferiore.
Consigliamo di partire da Piazza del Gesù, percorrere il decumano (via Benedetto Croce) magari fermandosi al Monastero di Santa Chiara, passare per Piazza San Domenico e proseguire per San Biagio dei Librari fino ad arrivare all’incrocio con San Gregorio (sulla sinistra).
Dopo aver percorso la strada dei pastori si arriva a Piazza San Gaetano dove si trova l’ingresso di Napoli Sottereanea. Si può quindi fare la visita nel sottosuolo, mangiare una pizza in una delle tante pizzerie storiche nei dintorni, salire lungo via San Gregorio Armeno e fermarsi a visitare il complesso di San Lorenzo Maggiore''', l’antico centro della Città Romana, la cosiddetta Agorà.
Come arrivare a San Gregorio Armeno
Via San Gregorio Armeno si trova nel centro storico di Napoli, in una zona non accessibile alle auto.
Se arrivate in auto potete lasciarla in uno dei tanti parcheggi custoditi lungo Via Duomo o Corso Umberto o Piazza Cavour. Una buona idea è anche lasciare l’auto al parcheggio Brin subito all’uscita dell’autostrada e poi muovervi con i mezzi pubblici.
La fermata della metropolitana più vicina è “Dante”, sulla Linea 1 direzione Piscinola. Da qui passa passare sotto l’arco di Port’Alba per trovarvi in pieno centro storico e in pochi minuti sarete a Via San Gregorio Armeno
Consigli per organizzare la visita a San Gregorio Armeno
Durante i weekend di novembre e dicembre San Gregorio è sempre affollatissima, si ha difficoltà a camminare e a fermarsi davanti ai negozi. Se volete evitare troppa calca cercate di arrivare al mattino presto o in un giorno feriale. Se avete bambini piccoli valutate l’idea di portarli nel marsupio anziché nel passeggino.
Le botteghe di pastori da visitare
Gli artigiani di San Gregorio Armeno si ispirano prevalentemente alla tradizione settecentesca per del presepe napoletano: alle figure classiche come San Giuseppe, la Madonna e i pastori si sono aggiunti le figure tipiche della città come il pizzaiolo o i giocatori di carte. Ogni anno poi vengono realizzate le statuine dei personaggi simbolo del momento: un vezzo da esposizione, più che da acquistare per mettere nel presepe.
Le botteghe più famose sono quelle di Ferrigno e Maddaloni: qui si possono comprare vere e proprie opere d’arte come le campane di vetro con dentro un presepe o pastori con abiti di seta e broccato.
In ogni caso, anche con pochi euro si possono comprare pastori artigianali delle più svariate tipologie.
Dove mangiare nei dintorni di San Gregorio Armeno
San Gregorio si trova in pieno centro storico, c’è l’imbarazzo della scelta su dove mangiare. L’unico problema sono le file spesso molto lunghe che si creano fuori le pizzerie più famose.
La maggior parte dei locali della zona e tutte le pizzerie non accettano prenotazioni: se c’è fila fuori, la prassi è entrare, dare il proprio nome e aspettare di essere chiamati appena è pronto il tavolo.
Le pizzerie più famose a pochi passi a piedi:
Sorbillo
Di Matteo
La Pizzeria del Presidente
Antica Pizzeria da Michele
Pizzeria De’ Figliole (solo pizza fritta)
Una buona trattoria nelle vicinanze è la Campagnola e ci sono inoltre tante ottime friggitorie dove prendere un po’ di street - food. Questa è un’ottima opzione se ci sono lunghe code fuori le pizzerie come in tutti fine settimana di dicembre.
Visitare il complesso di San Lorenzo Maggiore
Il complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore sorge su quello che era il centro della città in epoca greca e poi romana, la cosiddetta agorà, scendendo negli scavi al di sotto dell’attuale basilica si possono visitare i resti dell’Antico Foro di Neapolis. Dove ora sorge l’attuale piazza di San Gaetano sin da IV secolo AC si sviluppava una piazza collegata all’attuale Via dei Tribunali.
Scendendo a circa 10 metri di profondità è possibile visitare la strada dele botteghe con il macellum, le taverne e i locali per lavare e tingere i tessuti. Dal V secolo la zona subì poi diverse trasformazioni fino alla costruzione dell’attuale basilica e del convento nel XIII secolo.
Al livello superiore del complesso è possibile visitare la Sala Capitolare con ricchi affreschi, la grandiosa dal Sisto V e la basilica in stile gotico e il Museo dell’Opera che raccoglie testimonianze della storia di Napoli dall’epoca greca fino al 1800 per un arco temporale di 25 secoli.
Orari, prezzi e informazioni sul complesso di San Lorenzo Maggiore
Il complesso è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.30
Queste sono le tariffe d’ingresso:
Adulti: 10 euro
Ragazzi dai 6 ai 18: 7 euro
Bambini fino a 6 anni: gratis
Le visite guidate sono comprese nel prezzo del biglietto e partono nei seguenti orari:
Dal lunedì al giovedì
Visite guidate in italiano: 10.30, 12, 13.30, 15, 16.30, 17.30
Visite guidate in inglese: 10.40, 12.10, 13.40, 15.10, 16.20, 17.40
Venerdì, sabato e domenica
Visite guidate in italiano: 10.30, 11.30, 12.30, 13.30, 14.30, 15.30, 16.30, 17.30
Visite guidate in inglese: 10.40, 12.10, 13.40, 15.10, 16.20, 17.40
È possibile acquistare i biglietti online e mostrarli direttamente sullo smartphone, senza bisogno di stamparli.
Il complesso di San Lorenzo Maggiore è facilmente accessibile con sedie e rotelle e passeggini, ad eccezione dell’area archeologica.